“Il romanzo è opera di fantasia per quanto attiene ad eventi avvenuti dopo l’anno 2018, mentre tutti i riferimenti e citazioni a fatti scientifici, luoghi, organizzazioni, opere architettoniche ed artistiche, eventi storici ed antropologici avvenuti ed esistenti fino all’anno 2018 sono reali.”

COMMENTI RICEVUTI​

Ing. Stelio Montebugnoli di Castel San Pietro - Bologna, allora responsabile della Stazione radioastronomica di Medicina IRA - INAF – Bologna:
“Molto bello: il libro è molto scorrevole e piacevole nella lettura,  originale, fantascientifico ma al tempo stesso realistico. La prima parte non lascia intravvedere il vorticoso avvicendarsi degli eventi dei capitoli successivi, così fortemente coinvolgenti per il lettore, fino alla fine del testo.
Si è rivelato di grande effetto l’alternarsi delle diverse scene e trame parallele nei vari capitoli.
Hai affrontato una ‘fantascienza’ che potrebbe tramutarsi in realtà in un futuro non lontano! 
Il libro è veramente molto apprezzabile e mi complimento con te! ”

 

Dott.a Cristina Chinaglia – attrice tra teatro, cinema, tv e cabaret (segnalo in particolare “Il mercante di Venezia” di W. Shakespeare – con Giorgio Albertazzi che la stimava tantissimo e che l’ha voluta al suo fianco in oltre 200 repliche in una lunghissima tournée in Italia)
“Ciao Giampiero, il tuo libro è molto bello e suggestivo.   
Volevo dirtelo... un abbraccio!”
 
Prof.ssa Marina Marcelletti – Milano, professoressa di matematica al liceo:
“Lettura scorrevole e appassionante. Il libro è ricco di dettagli che testimoniano un’accurata documentazione. La vicenda si svolge in un’atmosfera coinvolgente che affascina. 
Mi è molto piaciuto!
P.S.: Spero di aver detto tutto quello che ho provato...”

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Dott. Gian Claudio Andriani di Bologna - dermatologo - Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo:

Complimenti, davvero molto bello e con spunti sulle attualità sociali importanti... Bravo!

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Clementina Pavinati di Milano, laureata, opinionista (lettura in anteprima):

Grazie all'amico Giampiero ho avuto il privilegio di leggerlo in anteprima... Lo consiglio a tutti anche perché, oltre ad essere ben scritto, è una vera e propria terapia contro la pigrizia mentale.

Da leggere assolutamente per non farsi intorpidire la mente.

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Annalisa Fioresi di Ferrara, laureata (lettura in anteprima):

Netta proiezione di quel che sarà se non li fermiamo ora....da leggere tutto d'un fiato.

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Clementina Pavinati e Annalisa Fioresi (dopo la pubblicazione del romanzo):

"Ringraziamo il nostro amico Giampiero per averci donato il privilegio dell’anteprima del suo libro 'Il Pianeta della Genesi - Hemera'.  Ambientata agli albori del secolo che verrà, è una storia ben scritta e molto dettagliata sulle derive dell’ipercontrollo, del neoliberismo e dell’omologazione degli individui. Presupponendo che nell’Universo possano esistere altre forme di vita, sarebbe però riduttivo considerarlo soltanto un romanzo di fantascienza poiché molto più ampia è la sua portata. In esso si riverberano gli inquietanti squarci premonitori delle realistiche riflessioni sul potere che da anni Giampiero esterna dal suo profilo di Facebook ma non solo… Questa è una chicca sulla distopia che stiamo vivendo e sull'ingegneria sociale che sta puntando a scardinare i fondamenti della nostra specie. Avvincente, assolutamente da leggere tutto d’un fiato"

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Maria Luisa Montanari
Ho letto un libro bellissimo, ambientato in un futuro relativamente lontano, una storia  che si svolge tra realtà e invenzione dove sentimenti ed emozioni sembra “spariscano” ad opera di quella parte di umanità che come oggi brama ad avere il potere assoluto tra le mani.
Una storia che mi ha trasportata fino all’ultima riga, all’interno dell’intera vicenda, descritta così vividamente che ero spettatrice diretta nelle varie situazioni.
Quando il finale era lì all’ultima riga, … bum … la svolta che mi ha fatto dire (a voce alta) noo.
Cambiano i secoli e il contesto, ma l’essere umano mette sempre davanti a tutto e a tutti il proprio ego. Un libro che fa riflettere su molte questioni, con spunti da approfondire. La speranza non deve mai mancare.
Grazie per (mi ripeto volentieri) questo bellissimo libro.

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Dott. Gian Claudio Andriani - dermatologo - Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo - Bologna

A fine lettura:

Romanzo scorrevole e piacevole, scritto bene, con riferimenti alla situazione sociale attuale e ventura, in effetti la sceneggiatura di un film già pronta per essere realizzata. Da leggere!

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Dott. S. *. - già Ispettore Digos

Il libro ci è piaciuto molto... degno di diventare una serie Netflix

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Ilaria Sganzerla - Milano, Astronoma
"Fantascienza e non solo
Un romanzo di fantascienza ben scritto, con una trama avvincente dove non mancano i colpi di scena, la suspense e anche una storia d'amore. Davvero notevole inoltre la competenza ingegneristica, medica e scientifica dell'autore che ha saputo utilizzare il linguaggio proprio di queste discipline senza appesantire o rendere difficile la lettura.
Ho trovato molto interessante il fatto che pur essendo il romanzo fantascientifico, si tratta invero di una fantascienza per certi aspetti più vicina alla realtà di quanto possa sembrare, in particolare per l'impatto che il comportamento umano avrà sulla Terra se persevera nella direzione attuale. Al di là poi della visione politica su scala mondiale proposta dall'autore per giustificare lo scenario a cui l'umanità è giunta nel corso del terzo millennio, su cui si può essere d'accordo o meno, il libro offre spunti di riflessione importanti e universali sulle possibilità effettive che ha l'uomo nella gestione del Bene e del Male, sapendo di avere a disposizione sul pianeta Hemera, il pianeta della Genesi, una seconda e forse ultima opportunità di rigenerarsi nel Bene. Romanzo più che mai attuale per i temi trattati e che partendo da un pianeta distrutto, la Terra, apre però alla speranza"

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Dott.ssa R.

Caro dottore,sono una buona lettrice, e volentieri apprezzo le letture che mi fanno riflettere e il suo libro con me ha raggiunto lo scopo, complimenti per quanto possano valere di una non addetta ai lavori.Il suo interessante  romanzo scorrevole e affascinante  proietta il lettore  in un significativo  futuro, forse prossimo, data la deriva della  mancanza di valori,  del rispetto del creato e la  crisi profonda del cattolicesimo tradizionale,ben si adatta alla Tempesta di Shakespeare per analogia.I protagonisti Hal Wilson e il professore, che incarna la tradizione della cultura umanistica sono eroi che vincono una battaglia, ma nelle ultime righe______ indica a tutti noi che una battaglia vinta non deve assolutamente far pensare ad una definitiva sconfitta.Ora il libro è in lettura della Presidente del premio letterario _________________ e verrà segnalato alla giuria centrale poichè  rispecchia i valori che noi desideriamo rappresentare in letteratura.I miei ringraziamenti per le piacevoli ore trascorse durante la lettura.Cordiali saluti.

 

Dott.ssa M.C.

Egregio dottor  Giampiero Piazza,sono _______________________ dei  ______________, ho letto con molto interesse e piacere la sua opera che mi è stata proposta dalla nostra presidente____________. Ho condiviso appieno le sue riflessioni e mi sono affrettata a segnalarla alla sede del Premio Letterario a Roma.Desidero complimentarmi con Lei per il suo egregio lavoro e spero avremo ancora occasione per risentirci.Cordiali saluti

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Luigina Trevisiol
Giampiero Piazza grande uomo di grande sensibilità.

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Bina Dr. Stefano - Casalecchio di Reno, medico dentista:
"Ho trovato il suo libro molto avvincente con una suspense continua e un colpo di scena finale che fa pensare a un seguito che leggerò molto volentieri.
Il libro è denso di richiami e citazioni che rivelano profonda conoscenza degli argomenti di scienza spaziale e astrofisica.
Ho letto il libro tutto di un fiato e mi è davvero dispiaciuto quando l'ho finito!
Attendo il seguito con molta curiosità"

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Roberto Dosi - Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco:
"Ho trovato questo libro di grande attualità e purtroppo, premonitore di quello che realisticamente potrebbe essere un nostro prossimo futuro. Lo consiglio a tutti coloro che cercano dei perché e non si fermano alle sole apparenze, che ancora possiedono una propria autonomia di pensiero. Lo consiglio anche a coloro che sono abituati ad accettare come un dogma l’informazione propinata dai media ufficiali, lo status-quo dei fenomeni che ci circondano e per iniziare ad osservare con occhi diversi la realtà quotidiana. Il testo affronta molti temi interessanti e mette in luce argomenti, problemi, eventi che per chi dispone di una mente aperta e senza condizionamenti sono già osservabili nella nostra società. Da dati ufficiali reperibili, viene difficile contestare l’esistenza di una elite semi occulta, detentrice delle maggiori ricchezze finanziarie del globo, capace, a livello globale, di manovrare i destini economici, politici e militari della varie nazioni. Spero che l’intento dell’autore serva a farci capire che il tempo rimasto per evitare l’olocausto è limitatissimo. Testo redatto con terminologie tecniche di facile comprensione grazie al glossario allegato" 

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Giorgio Troiani - Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco:
Il libro mi é piaciuto molto perché si legge molto bene. Storia fantascientifica ma non troppo, molto reale specialmente in questo difficile momento che stiamo passando. Lo consiglio.

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Alessandra Naldi di Pianoro - Bologna, titolare di azienda tipo-litografica SAB:
“Finito il libro! Mi è piaciuto molto anche perché ha una morale veramente importante! Bellissimo il finale... Bravissimo!
Avanti tutta, aspetto il prossimo”

 

Mauro Bettiol di Preganziol – Treviso, titolare dell’azienda Sesto Senso srl, progettazione di sale e sistemi multimediali e virtuali:
“Se qualcuno mi avesse dato questo libro e mi avesse detto ‘indovina chi l’ha scritto’ non avrei avuto il minimo dubbio. Ovviamente lo dico sapendo la tua attiva partecipazione su determinati scenari economico-politici e conoscendo la tua dedizione nel trasmettere i minimi dettagli e di non tralasciare nulla al caso...  devo dire che mi ha permesso di vederne il film!
Mai scontato, a volte quasi inverosimile nei dialoghi che possiamo immaginarci tra questi personaggi del libro, ma in una visione futuristica che solo un cataclisma di quel genere potrebbe portarti a pensare. 
Affascinante e travolgente il decorso del libro, personaggi ben conditi, decisamente Rock se posso usare come termine per descriverlo.
Ognuno di noi ha il proprio modo di leggere e io cerco di rappresentarlo realisticamente in un film ricostruito nella mia mente. E infatti sarebbe lo spunto per un bellissimo film,  forse alleggerendo di qualcosina le dosi di alcuni dialoghi (come poi spesso accade in altri casi tra libro e film) ma non manca nulla: passione, colpi di scena (soprattutto quello finale), ti lega fino alla fine.
Caro Giampiero sono davvero stato onorato di averlo potuto leggere tra i primi e ti auguro davvero che possa essere edito perché lo merita, e così aggiungere un tassello a una vita come hai avuto finora, piena di colpi di scena... a volte duri e da cui a fatica ci si può rialzare ma tu hai saputo sempre cogliere quella che è la vera anima della vita e che senza di quella è una vita vuota: la passione e la dedizione in ogni cosa che fai!”

 

Dott.ssa Daniela Brighetti di Bologna, ex dipendente dell’Ufficio Legale di primaria Banca italiana:
 “Interessante, piacevole, argomentato in modo competente e scritto in maniera scorrevole. Questo libro ti rispecchia a tutto tondo. In questa avvincente storia fantascientifica hai trasfuso le tue esperienze, le tue passioni, la tua cultura e il tuo pensiero che hai espresso per bocca di Collins:  è quasi un saggio, ma anche un auspicio perché l’uomo comprenda a quali nefandezze si lascia trasportare e vi ponga rimedio. Geniale il guizzo finale...”
 

Prof.ssa Franca Betazzoni in Bonoli di Bologna, ex professoressa di matematica presso Istituto Tecnico Aldini Valeriani
“Competenza e passione unite in una scrittura ammirevole!”

 

Carla Tornimbeni di Bologna, ex dipendente dell’Ufficio Amministrativo di Casa di Cura privata in Bologna:
 “La scrittura è scorrevole e fluida, è stata una lettura piacevole ed intrigante. 
Un esordio al pubblico decisamente positivo”

 

Stefano Bergami  di Ozzano – Bologna, gestore del ristorante Soffi di Vento presso aeroporto ed aeroclub Fly Ozzano
“Le diverse situazioni sono descritte nel libro in modo minuzioso così da portarci virtualmente all’interno delle scene. Trama molto avvincente e appassionante che fa  ritrovare il piacere di riaprire il libro per riprendere la lettura.
Forse i fatti previsti non accadranno tra soli 90 anni ma accadranno...”

 

Bruna Macchiavelli di Bologna, commercialista e consulente amministrativa:
“Nel leggere questo libro, pagina dopo pagina, ho ritrovato tutto di te: la tua fantasia, l’amore per la scienza, la determinazione nel voler far partecipi i tuoi lettori di ogni tua esperienza e conoscenza nei più vasti campi dall’economico al politico e, soprattutto, a quello etico.
Questo romanzo ti cattura e ti spinge ad addentrarti nel suo svolgimento con curiosità ed interesse, specialmente per il continuo ed avvincente cambio di scena, ti sorprende per la quantità di particolari tecnici, e non solo, così meticolosamente ricercati e descritti.
Il finale colpisce per l’imprevedibilità e ti lascia pensoso…
Emerge nell’intera opera il tipico taglio da sceneggiatore!
A quando il film?
  
Ing. Luciano Lanzoni ex Direttore ed ora consulente della Sede di Bologna di BUGNION spa società di consulenza in proprietà intellettuale
 “Ad un primo esame, dalla lettura del solo titolo, ci troviamo di fronte all’ennesimo romanzo di fantascienza che ha, per argomento principale, l’avventura umana freneticamente concentrata all’esplorazione di un nuovo mondo.
Subito dai primi capitoli si capisce come il viaggio spaziale sia focalizzato sulla ricerca di un pianeta che abbia caratteristiche simili alla nostra Terra al fine di poterlo colonizzare, dal momento che il Pianeta Madre Nostra si è trasformato in un ambiente invivibile a causa delle pesanti ed irreversibili mutazioni della climatologia a seguito anche dello scoccare di una terza guerra mondiale a livello atomico.  
Una traccia, questa, già vissuta in precedenti romanzi, spesso poi sfociati in altrettanti film spettacolari prodotti dalle solite Major di Hollywood.
Poi però, lo scorrere della narrativa abilmente costruita dall’Autore con improvvisi cambi di scena tipici di una scaltra visione scenografica, ti obbliga a proseguire inconsciamente all’interno della trama, dal momento che stai intuendo come, dietro la facciata iniziale, si stia nascondendo un Avatar ben più profondo! 
Infatti, ricorrendo a flash back che si riferiscono ai tempi attuali (con attacchi e pause improvvise che fanno ritenere allo scrivente come l’Autore si fosse già cimentato nel passato in esperienze cinematografiche e di sceneggiature come si puà leggere dalla biografia allegata), esce prepotentemente tutta la visione e la condanna da parte dell’Autore della cecità della politica mondiale e della prepotenza delle potenze economiche che l’hanno influenzata e manipolata.  
Riferimenti precisissimi a fatti accaduti fino all’anno 2017, come sottolineato dall’Autore nella presentazione, raccontano la cronaca degli eventi succedutisi nell’arco di anni, se non di secoli, che hanno portato la razza umana a distruggersi con le proprie mani.
Apprezziamo la grande ricerca che emerge in continuazione col proseguire della lettura: in tutti i campi, da quello prettamente tecnico, con precisi dettagli e spiegazioni efficaci dei vari mezzi (spaziali e non), a quello scientifico, con spunti di astrofisica che prendono a braccetto lo stesso Einstein, per finire con i paralleli sulle diverse popolazioni e civiltà proprie di uno studio antropologico.
L’eterna lotta tra il bene ed il male viene valutata, nell’intero romanzo, come una partita persa in partenza, dal momento che l’”uomo” vien visto, appunto a seguito della lettura storica, come l’essere sì evoluto, ma che non riesce a dominare i mostri che si insinuano all’interno della sua natura e che la ragione riesce, solo in parte, a controllare.
Non vogliamo certamente andare oltre quanto indicato per non togliere al lettore la bellezza della lettura.  
L’ottimismo e la speranza dell’Autore viene rivolto a tre figure che all’apparenza appaiono secondarie: tre figure di donne che rappresentano il Bene nel significato più profondo del termine e che a loro – incarnando il lato chiaro della forza – l’umanità del futuro si rivolge per la ricerca della vera ‘conoscenza’ epurata dai mali del passato.”

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Ing. Luciano Lanzoni ex Direttore ed ora consulente della Sede di Bologna di BUGNION spa società di consulenza in proprietà intellettuale (secondo messaggio pubblico al momento della pubblicazione):
"Ho condiviso con Giampiero gran parte della vita, sin dai tempi del liceo durante i quali occupavamo lo stesso banco, condividevamo le stesse passioni: scienza, tecnica, meccanica, fotografie e fantascienza. Poi lui si è dedicato all'economia ed alla finanza. Questo mix non poteva che sfociare in una visione complessa ed affascinante del nostro futuro, intelligentemente espressa nella presente opera prima. Ho avuto la fortuna di essere uno dei primi lettori ad apprezzare questo ottimo romanzo che rispecchia in toto la sua personalità. Leggetelo"

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Anno 2022: 

Dott. Giuseppe (Pino) Rivalta - biologo

Desidero complimentarmi per l'affascinate libro Hemera che hai scritto diversi anni fa, in tempi ben lontani dalla situazione pandemica attuale. La tua profonda sensibilità e cultura aveva visto giusto! L'ho riletto da poco e mi sembra (purtroppo) attualissimo. Speriamo, omunque, sempre in un migliore futuro!

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5 Giugno Un carissimo amico russo - DirigenteIl romanzo mi è piaciuto. Mi ha fatto pensare a cose alle quali non avevo mai dato così tanto peso. Ad esempio il tema del clima. Ho sempre pensato che non siamo così influenti sui cambiamenti climatici... Bel pensiero sull'essere umano, della sua origine in fondo cattiva, e che la cultura e conoscenza lo renda "buono". Ma troppa conoscenza lo uccide... l'ho trovato molto interessante... e come se lo pensassi già così dapprima... bello.Bell'intrigo e il dramma della famiglia del comandante. Peccato per Liza e per il figlio , ma era troppo facile sperare nell'happy end...E certamente mi ha fatto tanto piacere scoprire il ruolo così importante che hai dato alla Russia. Ogni mattina quando vado in ufficio vedo la City e quel grattacielo attorcigliato dove si e svolto il convegno finale. Si può sperare nel seguito?😉

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